Tapes decussatus e  Tapes philippinarum






Tapes decussatus (Linné, 1758) e Tapes philippinarum (Adams & Reeve, 1850)

Nomi locali: vongola nera, vongola verace, arsella.

Distribuzione: presente il tutto il Mediterraneo; un tempo abbondante in Adriatico, ora divenuta poco comune lungo le coste italiane, rimpiazzata da T. philippinarum, mentre è frequente in Croazia.

Habitat: predilige i fondi sabbiosi-fangosi lagunari e di bassa profondità. Allevata nelle lagune del delta del Po. Il nome volgare “vongola nera” le deriva dal colorito scuro causato dall’ambiente fangoso-organogeno in cui spesso vive.

Metodi di pesca: in Adriatico si pescava con la draga semplice o idraulica ed a mano. Oggi nello stesso ambiente si alleva e pesca la T. philippinarum.

Frequenza: Tapes decussatus è ormai poco comune sulle coste italiane adriatiche, mentre T. philippinarum è allevata con successo nelle lagune del delta del Po. La produzione 2005, principalmente da acquacoltura è stata di circa 3800 tonnellate (fonte ISTAT).

Caratteristiche organolettiche: il mollusco non è molto apprezzato, in quanto piuttosto coriaceo e meno gustoso degli altri.

Specie surrogata: ormai T. philippinarum è diventato così abbondante che non si può considerare un surrogato della specie locale. Le differenze tra le due specie sono minime e spesso le conchiglie vuote sono di dubbia determinazione.

Le due specie si distinguono facilmente se osservate vive: T. philippinarum presenta i sifoni uniti dalla base all’estremità, mentre in  T. decussatus i sifoni sono separati (sifone “bilobato”). Le conchiglie differiscono in quanto T. philippinarum presenta forma meno allungata e scultura più grossolana e ruvida.   

Curiosità:

Tapes philippinarum è stata introdotta in Adriatico dagli allevatori di vongole a seguito della moria verificatasi all’inizio negli anni 80. La località di origine, come indica il nome stesso sono le Filippine. Questa specie si è dimostrata più resistente della specie indigena alla carenza di ossigeno e presenta un accrescimento più veloce. Per queste sue caratteristiche si è rapidamente diffusa ed ha rimpiazzato ovunque la specie locale.

Tapes philippinarum risulta più facilmente indigesta e causa di allergie rispetto alla Chamelea gallina (la normale vongola) in quanto nel suo organismo accumula alghe microscopiche che possono essere tossiche per l’uomo. Le tossine algali possono restare attive anche dopo cottura dei molluschi.

Tapes philippinarum raggiunge in Adriatico la lunghezza record di circa65 mm, mentre nelle Filippine sembra non superare i50 mm.

Tapes philippinarum è stata recentemente segnalata anche lungo le coste olandesi, staremo a vedere se anche li rimpiazzerà la locale popolazione di T. decussatus.






                                             tapes decussatus                                                                                                                     tapes philippinarum